APP SiMa
L’app perfetta per la valutazione degli impianti stradali
Benvenuto nell’app SiMa
L’app SiMa ti assicura un lavoro professionale e dettagliato nella valutazione di tutti gli impianti di segnaletica stradale. Potrai definire lo stato di conformità di un impianto e decidere se un segnale e/o relativo supporto sono in buono stato o meno.
Sincronizzazione
immediata.
SiMa garantisce una sincronizzazione in tempo reale tra la piattaforma e l’app. Nella schermata di accesso dell’app SiMa, potrai visualizzare i progetti creati dalla piattaforma. Agli operatori stradali basterà aprire il progetto che gli è stato assegnato per essere subito operativi ed iniziare il lavoro di valutazione degli impianti.
Obbligo di
GNSS in spalla!
Per la raccolta dei punti di interesse, l’operatore dovrà collegare il suo GNSS all’app SiMa. Niente paura! Un comodo comando nel menù principale dell’app SiMa aiuterà l’utente nella fase di connessione dell’antenna GNSS a SiMa.
Impianti direttamente
su mappa!
Dopo aver collegato l’antenna GNSS all’app SiMa, l’operatore potrà rilevare, visualizzare e modificare gli impianti direttamente sulla mappa. Per ogni impianto, è possibile scegliere uno o più segnali e, se presente, il relativo supporto, riportando tutte le informazioni richieste al fine di definire, nei minimi dettagli, la conformità dell’impianto analizzato.
ALT: “Piovono segnali!”
L’app SiMa mette a disposizione lunghissime liste di segnali stradali, organizzati per categoria, che permettono all’operatore di definire lo stato di usura del segnale che sta analizzando.
Scelta della categoria
Il primo step per aggiungere un segnale ad un impianto consiste nella scelta della categoria (segnali di divieto, segnali di indicazione, segnali di pericolo, segnali di precedenza, pannelli integrativi, ecc).
Scelta del segnale
Dopo aver scelto la categoria, l’operatore dovrà selezionale il segnale da analizzare. Anche in questo caso, SiMa mette a disposizione una lunga lista di segnali appartenenti alla categoria scelta in precedenza.
Aggiunta del segnale
L’ultimo step è definire alcuni principali parametri che descrivono l’aspetto del segnale, come lo stato visivo, la rifrazione, la dimensione, l’anno di produzione e di installazione, ecc. È possibile, inoltre, aggiungere delle note.
Come definire lo stato di un segnale?
Quando si analizza un impianto, sia esso conforme o non conforme, è importante definire lo stato visivo del segnale che può essere buono, non buono o inesistente. Questo parametro viene scelto esclusivamente tramite una valutazione visiva dell’operatore, che dovrà essere in grado di determinare lo stato di usura del segnale analizzato.
Buono
Non viene effettuata nessuna modifica del segnale o del supporto dell’impianto analizzato e non occorre effettuare nessuna sostituzione.
Non buono
Bisogna apportare delle modifiche al segnale o al supporto analizzato ed occorre effettuare una sostituzione di una parte dell’impianto.
Inesistente
Non è presente alcun segnale e/o supporto che in realtà sarebbe previsto dalle normative della segnaletica stradale. Occorre apportare una modifica all’impianto, aggiungendo il segnale mancante.
Nuovo impianto
in arrivooooo!
Dopo aver inserito tutte le informazioni sopra elencate, il segnale risulterà aggiunto al nuovo impianto. A questo punto, l’operatore potrà scegliere di inserire altri segnali, se previsti nell’impianto, e definire lo stato di conformità dello stesso rispetto alla segnaletica stradale orizzontale.
Conforme o non conforme?
Questo è il dilemma!
Un fattore determinante nella realizzazione di un progetto di segnaletica stradale consiste nell’individuazione della conformità di un impianto. La scrupolosa indagine viene effettuata confrontando la segnaletica verticale con quella orizzontale, in modo da poter indicare lo stato “conforme” o “non conforme” dell’impianto analizzato.
Conforme
Un impianto risulta conforme quando la segnaletica orizzontale corrisponde perfettamente a quella verticale. La conformità dell’impianto è un’analisi diversa dallo stato del segnale. Un impianto, infatti, può essere conforme ma contenere al suo interno segnali da sostituire.
Se sulla strada troviamo un segnale orizzontale che ci indica di fermarci all’incrocio, di sicuro troveremo un segnale verticale di STOP.
Non conforme
Quando un impianto risulta non conforme, non esiste coerenza tra la segnaletica verticale e quella orizzontale. Inoltre, un impianto risulta non conforme quando uno o più segnali sono inesistenti, ovvero non risultano presenti i segnali che per legge dovrebbero esserci.
Se sulla strada troviamo un segnale orizzontale che ci indica di fermarci all’incrocio, non troveremo un segnale verticale di STOP.
Precedenza
al supporto.
A differenza degli altri gestionali di segnaletica stradale, l’app SiMa permette all’operatore di definire non solo il singolo segnale ma anche il suo supporto. L’operatore stradale potrà abilitare o disabilitare la presenza del supporto in base all’impianto analizzato. Se presente, dovrà inserire tutte le informazioni richieste (stato visivo, altezza da terra del supporto, anno di produzione e di installazione, ecc) per definire al meglio lo stato di usura del supporto.
Attenzione!
Lavori fotografici
in corso.
Tra le tante fantastiche funzionalità, l’app SiMa permette di scattare delle foto al segnale e/o al supporto che si sta analizzando. In questo modo, l’operatore stradale potrà controllare sempre l’impianto rilevato mentre l’operatore in ufficio sarà in grado di lavorare al progetto, visualizzando, in tempo reale, tutti i dettagli relativi a quell’impianto.
Provare per credere!
L’organizzazione minuziosa e la gestione multi-operatore e multi-piattaforma di SiMa permettono al tuo staff di lavorare in maniera corretta e senza dimenticanze, per garantirti il massimo delle prestazioni.
Cosa aspetti? Non ti resta che provare il fantastico gestionale di segnaletica stradale SiMa ed iniziare ad incrementare i profitti della tua impresa.
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